Sono una psicologa psicoterapeuta, una mamma, una donna: questi i titoli e i ruoli. In parole altre, sono un’esploratrice affascinata dalla vita e dall’essere umano che ama addentrarsi nei meandri di Psyche..
Inizio la mia strada di esplorazione partendo dal teatro e da come si muove un corpo sul palcoscenico, poi mi iscrivo alla facoltà di psicologia e trovo l’unione tra il percorso artistico-teatrale e la psicologia nel teatro sociale: con lo psicodramma di Moreno e il Teatro dell’Oppresso di Boal, argomenti della tesi finale.
Le vie, ricongiunte, si chiudono in un cerchio con la specializzazione in Psicoterapia Bioenergetica di Lowen che da forma alla ricerca della cura nel e attraverso il corpo.
Oggi il teatro resta una passione, ma tutta la mia vita e il mio lavoro si muovono nel triangolo tra etica, estetica e terapia…
Nel frattempo faccio, come ogni psicologo, tanti lavori diversi fino a stringere il cerchio nella mia area, la psicologia: con gli adulti nei gruppi, con gli adolescenti in comunità terapeutica minori e a scuola, e con la disabilità, altro terreno elettivo per cambiare punto di vista e poter vedere tutte le abilità e competenze individuali alla luce dell’integrazione.
Attualmente lavoro nel mio studio privato a Collegno: più che uno studio, una palestra per il lavoro bioenergetico e nelle scuole con i ragazzi e con i genitori.
..un bel po’ di anni dopo Emanuele, sono tornata ad essere mamma di Rebecca, una creatura meravigliosa che mi insegna ogni giorno il valore, la tenerezza, la saggezza del corpo